Superare una separazione o un divorzio: 5 azioni per affrontarli con successo
La separazione è sicuramente un momento difficile da affrontare e da superare nella vita di una persona, è un vero e proprio lutto, un dolore intenso che si prova quando si perde una persona cara.
Quando affronti una separazione è importante elaborare il tuo lutto e separazione attraverso le fasi che è necessario conoscere per uscire in maniera efficace dallo stato di depressione e solitudine che essa può provocare. Dato che questo evento spesso comporta una radicale modifica della propria vita e delle proprie abitudini.
Durante le fasi di separazione o di divorzio da una persona cara, una serie di emozioni e fattori entrano in gioco, che possono sconvolgere equilibri e buon senso.
Ad esempio, se stai affrontando una delicata separazione e hai dei figli piccoli, è assai importante sapere cosa dire loro, in modo da aiutarli a capire e rassicurarli sul fatto che non hanno alcuna responsabilità in merito alla separazione.
Parlare correttamente ai figli e rassicurarli può essere molto importante per aiutarli a superare con successo un distacco dal partner dato che, quasi sempre, di fronte a una separazione i bambini si sentono in qualche modi colpevoli se non, a volte, la causa stessa dei dissapori o litigi fra i genitori.
5 azioni per superare una separazione o un divorzio
Vediamo insieme le 5 possibili azioni che permettono di superare prima e meglio una separazione o un divorzio.
1) Soffrire è la normalità: accetta il dolore da separazione o da divorzio per poterlo superare
Una separazione o un divorzio può fare male ed è naturale che tu ti senta smarrito/a o destabilizzato/a. Gli scienziati hanno dimostrato che una separazione da una persona cara attiva nel cervello le stesse reazioni provocate dal dolore fisico.
Molte persone “ci sono passate” e sapere che non sei l’unico o l’unica ad aver provato sensazioni simili di certo non allieta il tuo stato d’animo ma può essere un punto da cui partire per un percorso di ricerca della felicità, percorso che può iniziare solamente dopo che hai accettato il dolore da separazione.
2) Lascia andar via la tua sofferenza: accetta i sentimenti ed emozioni negative e poi lasciale andare
Se stai affrontando una separazione o un divorzio non reprimere i tuoi sentimenti ed emozioni negative, sentili e poi lasciali andare.
Un periodo di pianto liberatorio può essere assai importante tant’è che, e non a caso, se è limitato nel tempo è considerato terapeutico e può ridurre lo stress, l’ansia e la rabbia.
Dopo il pianto (se riesci a piangere in modo liberatorio) prenditi comunque del tempo per te: per leggere dei buoni libri, ascoltare musica, svolgere attività che inducono più rilassamento o esci con qualche amico fidato.
Ricordati che anche gli hobby possono dare conforto, siano essi di tipo creativio o sportivo.
3) “Ripara la tua autostima”: tieni ben presenti i tuoi punti forti ed evita di soffermarti sui ricordi di ciò che facevi col partner
La fine di una relazione spesso può essere nociva per la tua autostima: è quindi utile tenere bene a mente quali sono i tuoi punti di forza e aspetti positivi.
Stila quindi un elenco dei tuoi pregi, riflettendo sulle cose che puoi iniziare o riprendere a fare per stare meglio (comprendendo quindi quali sono le cose che sai ti faranno sentire più sollevato).
Evita in ogni caso di indugiare sia sui ricordi inerenti alle attività che facevi in passato con il tuo/tua partner, sia sulle situazioni di unione e vicinanza che hai avuto.
4) Evita di contattare, chiedere e ricercare informazioni sul tuo ex partner
Purtroppo cercare di avere nuovamente contatti, chiedere informazioni ad amici o conoscenti comuni o vedere il profilo social del tuo ex partner è un’abitudine che, se difficile da lasciare andare, dà sempre tanto dolore o rabbia.
Evita quindi di ricercare nei vari social informazioni o foto e ricordati che non contattare il tuo ex partner può essere un passo importante per superare una separazione o un divorzio: sii quindi forte ed evita quindi qualsiasi contatto con lui/lei.
Se eviterai i contatti o il “controllo” attraverso i social o mediante i conoscenti, il passare del tempo ti aiuterà a ridurre il dolore, la rabbia e il dispiacere più in fretta distanziandoti dai ricordi e dalle aspettative che avevi. Tornando prima alla vita.
5) Circondati di amici e persone care e fatti aiutare da loro o cerca sostegno di un bravo psicologo
Quando una relazione o un divorzio giunge al termine può essere naturale sentirsi male o provare solitudine, tristezza e dolore.
Potresti cercare nuove amici, intraprendere un hobby in cui unisci l’attività fisica alla possibilità di conoscere nuove persone. Oppure iniziare magari ad andare in palestra o, nei casi estremi e sempre qualora sia possibile, trasferirti in una nuova casa. Cambiando magari anche quartiere per modificare le tue abitudini.
Quando il distacco avviene potresti sentirti “fuori dal mondo” o provare un senso di estraneità o di irrealtà o pensare che sarà molto difficile riuscire a vivere senza avere quella persona accanto. Il consiglio in questi casì è: mettiti in contatto con altri, cerca sostegno da amici o persone fidate di cui ti puoi fidare e sentire capito o aiutato.
Potresti anche ricercare supporto psicologico potenziante o uno psicoterapeuta che possa aiutarti nel tuo percorso di separazione o divorzio e di elaborazione del lutto da fine relazione.
Tuttavia purtroppo, come evidenziato anche in questo articolo, sono ancora poche le persone che cercano aiuto e supporto da uno psicologo o psicoterapeuta:
- aumentando così il periodo di tempo necessario per poter superare la separazione o il divorzio;
- andando quindi incontro a un prolungato periodo di tristezza, infelicità e in qualche caso depressione.
Se soffri quindi fatti aiutare da un amico se è sufficiente o da uno psicologo esperto, per poter tornate a vivere serenamente. Potrai così superare più in fretta il dolore e superare eventuali paure di essere nuovamente lasciato o abbandonato.
Ricostruendoti nel contempo anche delle valide e gratificanti nuove relazioni affettive.