Aviofobia o aerofobia: superare la paura di volare in 5 mosse
Premessa:
Questo articolo fa parte di una serie di post su:
- cos’è l’aviofobia o aerofobia
- cosa la causa/quali sono le cause della paura di volare
- come superare e vincere la paura di volare.
Auguri di una buona e utile lettura.
Ecco 5 consigli su come vincere l’aviofobia
Ecco 5 consigli semplici che se applicati sistematicamente con costanza, determinazione e impegno possono aiutarti a superare e vincere l’aerofobia, permettendoti di volare senza più paura e timori.
Il primo consiglio

Il primo consiglio per vincere l’aviofobia è inerente al possedere informazioni utili per ridurre la paura del volo. Tutti continuano ad affermare che l’aereo è il mezzo di trasporto più sicuro al mondo, cosa che, purtroppo, tutto fa tranne che tranquillizzare chi ha paura di volare.
Quindi informati non sul perché l’aereo è più sicuro di un treno, autobus o di un’auto ma su che cosa lo rende sicuro e su come funziona come mezzo di trasporto.
Cerca quindi le “controinformazioni”, che magari non conosci, che sono necessarie per creare più consapevolezze utili rispetto alla paura di volare che provi. Ecco degli esempi utili da sapere su come sono fatti gli aerei. Essi sono:
- costruiti con un disegno d’ala che serve specificatamente a rendere più facile e sicuro il decollo e la permanenza in volo;
- realizzati apposta per superare agevolmente tutte le turbolenze (le turbolenze sono la normalità e non una rara eccezione e i velivoli sono progettati e costruiti proprio per potervi volare anche in mezzo eliminandone la pericolosità e riducendone l’impatto). Le tutrbolenze e i temporali drammatici fanno più parte della storia del cinema e degli effetti speciali che della realtà di volo;
- fatti con le ali “che ballano o si piegano” sono costruite appositamente per essere più sicure attraverso una voluta flessibilità ed elasticità. In modo da compensare in modo adeguato gli eventuali fenomeni atmosferici o di pressione;
- con dei controlli a terra e a bordo stringenti e studiati proprio per far arrivare a destinazione senza problemi.
Quindi se soffri di aviofobia o aerofobia aggiorna le informazioni che possiedi sul perché un’aereo sta in aria, sulle dotazioni di sicurezza che ha, ecc., in modo da ridurre o eliminare la tendenza che certamente avresti di immaginarti potenziali pericoli e drammi di volo.
Lasciati quindi guidare dalla tua curiosità e immaginazione positiva, informandoti! Può sembrare banale ma se la tua paura del voloderiva dal non sapere come fa un aereo a volare e pensi a questo mezzo di trasporto come uno dei più pericolosi, informati sul tipo di aereo che prenderai, sulle procedure di manutenzione e collaudo degli aerei, sui rigidi controlli di sicurezza a cui sono sottoposti, su quali dispositivi di sicurezza utilizza l’aereo, ecc.
Conoscere più da vicino l’aereo e come è fatto può anche aiutarti a prendere confidenza con esso e conoscere meglio i suoi pregi (e non solo i suoi pericoli).
Oltre a ciò tiene sempre ben presente che viaggerai per andare a goderti una vacanza o per fare un viaggio di lache magari può offrirti anche molte opportunità. Dirigi quindi il tuo pensiero lì, verso una piacevole vacanza o verso un utile viaggio di lavoro. Pensa a questi aspetti invece di pensare ad assai improbabili cose paurose.
Il secondo consiglio

Il secondo consiglio è inerente al sostituire con immaginazioni positive la rischiosa abitudine di lasciare libera la mente di costruire scenari di volo pericolosi e, a volte, drammatici
Sappi che immaginare un evento negativo attua delle risposte negative nel tuo organismo. Ciò crea facilmente delle esperienze emozionali che innescano timori e paure: assumi quindi il controllo di ciò che immagini.
Quindi:
Preparati correttamente a stare bene e non ad agitarti. Mancano pochi giorni alla partenza e la tua mente è magari pervasa da immagini catastrofiche e non sai quello che potrà succedere? Supera i pensieri negativi e prepara con serenità il tuo viaggio pensando a ciò che ti servirà, a cosa ti potrai portare in valigia, a preparare tutti i documenti e ai piacevoli eventi che incontrerai.
Immagina mentalmente le fasi prima della partenza vedendo che andrà tutto bene e che riuscirai a gustarti l’attesa delle belle cose che troverai all’arrivo e … lasciati andare agli aspetti piacevoli!
Immaginati quindi che il volo andrà molto bene e ti porterà a vivere delle belle situazioni. Abitua quindi la tua mente all’idea che dovrai volare e che avrai proprio un bel volo, sicuro, gradevole e senza inconvenienti.
Il terzo consiglio
Il terzo consiglio è inerente al cosa fare prima del volo: stressati il meno possibile preparando con adeguato anticipo il tuo bagaglio, i tuoi documenti e quanto ti può servire sull’aereo e all’arrivo.
Recati in aereoporto con anticipo (ci manca di dover correre con la paura di perdere l’aereo o con l’ansia legata al pensiero di essere in ritardo).
Ad esempio se devo fare un viaggio lungo o in cui spedisco la valigia, supero la paura che mi consegnino in ritardo il bagaglio (cosa che mi è successa) portandomi un bagaglio a mano che contiene anche un totale ricambio e quanto mi serve per le prime 24 ore, sapendo che in caso di ritardo nella consegna del bagaglio tutte le compagnie aeree autorizzano l’acquisto di abiti e di quanto serve.
Rilassati prima di salire sul’aereo e quando ti accomodi a bordo. Non pensare al volo che farai ma impegnati in qualcosa: dialoga con altri passeggeri, manda messaggi con il telefono, leggi una rivista, ovvero: impegnati!
Quando sali a bordo, invece, focalizzati su ciò che succede intorno a te mentre aspetti di decollare e soprattutto RESPIRA SEMPRE IN MODO PROFONDO E ARMONICO. E mentre respiri, leggi un libro, ascolta musica, guarda le foto o mail sul cellulare, ecc. Se puoi chiacchera con i tuoi compagni di viaggio o con chi ti sta accanto, chiedi se conoscono la località in cui stai andando, su eventuali cose che sono da vedere, ecc. Quindi OCCUPA i tuoi pensieri con cose utili e positive.
Oltre a ciò prima di partire ricordati di vestirti con abiti comodi, che non stringano che ti facciano sentire a tuo agio. E ricordati sempre di respirare in modo tranquillo, armonico e profondo.
Poi, durante la fase di decollo in cui ti consiglio di riempire il tuo pensiero con fantasie su ciò che troverai di bello all’arrivo.
Il quarto consiglio

Il quarto consiglio è inerente al volo vero e proprio e all’atterraggio:
Rilassati durante il volo: non pensare al volo ma a ciò che troverai e … respira sempre in modo lento e profondo. Osserva, se vuoi, con curiosità cosa fanno gli altri intorno a te e, se puoi, chiacchera oppure guarda un film sul tuo cellulare o tablet. Se viaggi in compagnia, dialoga con chi ti è accanto.. Ricordati sempre di respirare in modo armonico, tranquillo e profondo creando delle abitudini di tranquillità e non di agitazione.
Lo stesso fai per l’atterraggio
Il quinto consiglio
Il quinto consiglio è inerente alle paure che puoi avere sul volo e sull’atterraggio. Non parlo solo della paura di volare ma specificatamente della paura di:
- Essere giudicato negativamente
- Fare brutta figura
- Essere perso per debole, malato, insicuro, ecc.
Infatti una delle problematiche “di aggravamento” che spesso causano o rinforzano la paura di volare sono proprio i timori inerenti all’essere giudicato e criticato negativamente dagli altri.
Apriti quindi con coraggio e sfida queste tue paure parlandone. Parla delle tue paure, non tenerti dentro ciò che provi per via della paura di essere giudicato. La paura di volare è quasi la paura più diffusa al mondo (sembra che venga subito dopo alla paura di parlare in pubblico e dopo la paura di ciò che di negativo possono pensare o dire gli altri).
Non tenerti dentro i tuoi timori: il cercare di nasconderli può solo alimentare il circolo vizioso dell’ansia e della paura. Se viaggi in compagnia, quindi, parlane apertamente a chi viaggia con te. Se viaggi in solitudine, invece, parlane con un altro passeggero o con un membro dello staff di bordo. Spesso chi hai accanto in aereo soffre anche lui di aerofobia, magari in forma ridotta e magari prova molto piacere nel parlarne con te o nell’ascoltarti.
In ogni caso, comunque, gli steward e le hostess sono addestrati e specificatamente scelti per fornire supporto e aiuto a chi ha paura di volare.
Ti ascolteranno con attenzione e sapranno infonderti più tranquillità. Sono infatti abituati e formati per supportare e mettere i clienti più a proprio agio. Quindi non temere: sappi che facilmente avrai intorno sia più persone che sono spaventate anche loro, sia operatori esperti che sapranno esserti di aiuto.
Per superare e vincere l’aviofobia e poter viaggiare più rilassati ricordati sempre che …
Per superare l’aerofobia e vincere la paura del volo ricordati che puoi sempre allenarti a trasformare in tuoi validi alleati i 5 consigli sopra riportati.
Nei casi in cui, invece:
- i timori sono molto forti;
- vivi il blocco o un impedimento al volo in quanto hai vissuto delle esperienze traumatiche (direttamente o tramite l’identificazione al racconto di altri);
ricordati che puoi sempre farti aiutare da un bravo psicologo e psicoterapeuta per eliminare e sciogliere le esperienze di volo che sono state per te traumatiche e per superare l’aviofobia e viaggiare più rilassato.
In modo da vincere una volta per tutte la paura di volare e acquisire la libertà di poter liberamente scegliere come e quando viaggiare piacevolmente.
Se poi, come spesso succede, l’aviofobia o aerofobia inizia ad estendersi ad altri ambiti della tua vita, agisci subito chiedendo l’aiuto di un bravo e qualificato psicologo psicoterapeuta.