La chiave per rompere la catena delle preoccupazioni è quella di trovare un’alternativa efficace ai timori e preoccupazioni che ti attanagliano, impegnando la tua mente in altre attività come il lavoro, lo studio, la lettura, lo sport, conversando con un amico fidato, ecc.
Sappì che l’impegno attivo verso un risultato è un potente antidoto contro le preoccupazioni.
Se stai affrontando una situazione che ti mette alla prova e ti preoccupa, ritorna indietro nel tempo: magari in passato hai già affrontato e risolto una situazione simile. In questo caso ispirati a ciò che hai già fatto.
A volte le risposte e le soluzioni alle preoccupazioni le puoi trovare nel tuo passato: se hai vissuto in precedenza una situazione analoga e l’hai superata con successo, dai uno sguardo alle tue azioni di allora, ispirati ad esse e acquisisci consapevolezza su come agire oggi.
Cos’altro puoi fare per vincere le preoccupazioni?
Ricordati in ogni caso che un potente antidoto per vincere le preoccupazioni è quello di agire verso un tuo obiettivo o risultato: quindi invece di dare spazio al rimuginamento agisci e fai azioni rivolte verso l’obiettivo e risultato che vuoi ottenere.
In alternativa per vincere le preoccupazioni puoi spostare il focus dei tuoi pensieri. Se essi riguardano la tua salute, ad esempio, occupa la tua mente preoccupandoti di questioni minori: sistemare alcune cose lasciate indietro, preparare i documenti su cui dovrai a breve lavorare, definire e organizzare le tue priorità, occuparti di quelle cose che hai lasciato “pending”, fare quella certa cosa che hai procrastinato, ecc.
Non rimanere focalizzato sui pensieri ansiogeni a lungo termine, ma diventa più consapevole di ciò che di rassicurante hai accanto a te o di ciò che puoi fare subito. In altre parole: agisci, attivati, fai!
Preoccupazioni, tecniche di rilassamento e mindfulnes
Oltre ai vari aspetti citati quali:
- l’evitare di rimuginare;
- sposter il focus dei pensier;
- agire verso gli obiettivi e risultati voluti;
- occuparsi di attività “pending”;
l’utilizzare delle tecniche di rilassamento e di mindfulness può essere fondamentale per radicarsi di più nel presente senza lasciar vagare i propri pensieri su preoccuopazioni, timori e ansietà.
Anche il rimanere in contatto con il tempo presente, dando attenzione alle cose rassicuranti e tranquillizzanti e concentrandosi non sulle paure ma sulle cose che si desidera avvengano, può essere di grande aiuto.
Vincere le preoccupazioni utilizzando il pensiero alternativo
Anche praticare il cosiddetto “pensiero alternativo” costringendosi, ad esempio, a sviluppare delle visioni e delle prospettive diverse su una determinato aspetto o problematica. Cosa ne direbbe tizio? Cosa farebbe un esperto di …, e un uomo del futuro? Stimolandosi quindi a generare delle associazioni originali e concentrandosi su quelle tematiche che innescano preoccupazioni con un punto di vista strano o per se inusuale.
Creare quindi nuovi e diversi punti di vista di fronte nei confronti di un dato problema o situazione.
Il preoccuparsi solitamente si rinforza grazie all’attesa che qualcosa di negativo sta per succedere, come se fossero una sorta di “presentimento”. É necessario perciò mantenere la calma e la razionalità e spostando il pensiero su cose diverse, più fruttuose e positive.
Oltre a questo, solitamente, un grandissimo aiuto viene sempre dalla presenza di un parere amico o qualificato. Per quanto puoi, quindi, chiedi un parere, un supporto a chi ti può essere più vicino, purché naturalmente sia positivo.
Quando le preoccupazioni ti assalgono, evita di stare solo e chiedi aiuto a qualcuno di cui ti fidi, oppure richiedi supporto a un bravo psicologo o psicoterapeuta, con cui poter rompere una volta per tutte gli schemi di preoccupazione e di pensiero negativo in cui, magari, ti puoi sentire intrappolato.
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