Il senso di colpa cos’e?
Il senso di colpa è un’emozione altamente corrosiva, penosa e spiacevole per chi la prova.
Wikipedia lo così definisce: “In psicologia il senso di colpa è un sentimento umano che, collegato alla colpa, intesa come il risultato di un’azione o di un’omissione che identifica chi è colpevole, reale o presunto, di trasgressioni a regole morali, religiose o giuridiche, si manifesta a chi lo prova come una riprovazione verso sé stessi”
Il sentirsi colpevole, nel linguaggio delle emozioni, solitamente vuole che, se tu lo provi:
- modifichi un comportamento che viene valutato come sbagliato o comunque inappropriato;
- ripari un danno o una conseguenza negatiiva inerente a una decisione che hai preso che si è rivelata ingiusta o scorretta;
- porti sollievo a un dolore o a un problema che, anche se involontariamente, hai direttamente o indirettamente causato a un’altra persona;
- ponga rimedio a una carenza o mancanza;
- ti attivi per essere perdonato in relazione a qualcosa che hai fatto o detto;
- risolva le conseguenze negative che derivano da un’azione che hai fatto o che hai mancato di fare.
Questa emozioni potrebbe indubbiamente essere uno stimolatore di miglioramento personale qualora diventasse uno strumento di segnalazione o d’insegnamento su ciò che è preferibile non fare.
In questa logica potresti ad esempio porti queste domande:
– la sensazione di colpevolezza che provo che cosa vuole che io faccia in questa specifica situazione?
– in che modo potrei diventare migliore o più apprezzabile?
– quali abilità potrei sviluppare al fine di non sentirmi più in colpa?
– che cosa potrebbe farmi perdonare?
Sotto un certo aspetto il senso di colpa sembrerebbe come emozione inutile, dato che ti chiede di agire su qualcosa che è già successo “nel passato” o di riparare a qualcosa che hai già fatto e che ha creato un danno in precedenza.
In realtà anche se il sentirsi colpevole sembra inutile, esso è importante per gli aspetti di attenzione che ti stimola rispetto al non commettere gli stessi errori o al non agire nello stesso modo che ha creato problemi o disagi.
L’importanza del perdonarsi
Il senso di colpa come emozione vuole che tu recuperi in credibilità o sani un’immagine o una reputazione che è stata, o credi che lo sia stata, danneggiata o offuscata.
Perciò se il senso di colpa è uno stato interno doloroso legato al fatto che pensi di aver fatto un danno a te stesso o ad altri o di aver creato delle conseguenze negative, la cosa migliore da fare è quella di perdonarti.
Perdonarti anche considerando che quando è avvenuto in quello specifico episodio che oggi ti fa sentire colpevole:
- è il risultato delle informazioni e conoscenze che avevi allora;
- delle possibilità di scelta che pensavi di avere in quel momento.
Il senso di colpa eccessivo o patologico
Il senso di colpa se è eccessivo o patologico diventa uno stato penoso e persistente che continua a tornare torturandoti e togliendoti la serenità. Senza riuscire a perdonarsi. Ovvero non ti lascia “perdonato o mondato o ripulito da qualcosa che per te è come un’onta sociale o personale.
l senso di colpa patologico è contraddistinto da continui pensieri di colpevolezza, che possono presentarsi con sensazioni persistenti e insistenti di “sbagliatezza”. Esso può facilmente generare angoscia, senso di inadeguatezza.
In alcuni casi il senso di colpa patologico può essere capace di generare forte disistima e svalutazione, depressione, ansia e disturbi fobico-ossessivi. In alcuni casi può anche essere alla base di disturbi alimentari o di dipendenza da alcool, farmaci o droghe.
Se il senso di colpa è forte, è come un pungolo o una tortura o è presente dolorosamente nella tua vita, fatti aiutare in quanto se non sei ancora riuscito a “lasciar andare e scaricare” il senso di colpa perdonandoti da solo, forse hai bisogno di qualcuno che in breve tempo ti aiuti a lasciare andare il dolore e il dispiacere per quello che è avvenuto o per quello che non hai fatto.
Ricordati sempre che meriti di certo una vita migliore di quella che il senso di colpa ti fa vivere.