Cos’è la tua autoimmagine?
La tua autoimmagine è il modo in cui ti vedi e ritieni di essere. Essa può essere influenzata da una varietà di fattori, tra cui l’esperienza di vita, la cultura, il tipo di società in cui vivi, le aspettative a cui sei soggetto, i commenti degli altri e il tipo di autostima che hai.
“Quando mi ponevo davanti a uno specchio, avveniva come un arresto in me; ogni spontaneità era finita, ogni mio gesto appariva a me stesso fittizio o rifatto. Io non potevo vedermi vivere.”
Luigi Pirandello – Uno, nessuno e centomila
Questo celebre passaggio presente nel libro Uno, nessuno e centomila del drammaturgo siciliano Luigi Pirandello spiega in maniera efficace la visione che abbiamo di noi e una particolare “anormalità” nel guardarci allo specchio. Sappiamo chi siamo e abbiamo una certa idea su come siamo (spesso un po’ irreale o comunque diversa dalla realtà) ma ci riesce difficile guardarci.
Nel libro di Pirandello, il protagonista ha una crisi in quanto si accorge – guardandosi allo specchio – di avere il naso che gli pende a destra; chiedendo pareri alla moglie, ella risponde con totale naturalezza che “sì, l’ha sempre avuto in quel modo“.
Il protagonista a quel punto “cade” in trappola ponendosi vari interrogativi sull’esistenza e sul paradosso di non conoscersi a fondo: del resto anche ognuno di noi – almeno per gran parte della propria vita – resta ignaro di alcuni particolari che – agli occhi degli altri – sono assai evidenti. Oppure vede delle forme a cui magari attribuisce una grande importanza o “difettosità” (dismorfismo corporeo e dismorfofobia) che altri non vedono.
Particolari che per alcuni diventano fonte di problemi di autoimmagine o dismorfofobici (preoccupazione per un difetto nell’aspetto fisico, che può essere o accentuato venendo percepito come eccessivo o intollerabile).
Autoimmagine positiva, negativa e neutra
L’autoimmagine può essere neutra, oppure positiva, di supporto e di aiuto, oppure creare danni e sofferenze se negativa e avere anche un impatto significativo e importante sulla vita e sul benessere.
L’autoimmagine positiva si riferisce a quando una persona ha una visione positiva di se stessa. Questa persona può essere felice con la propria vita e sentirsi soddisfatta delle proprie capacità e del proprio aspetto fisico. Questa autoimmagine può essere il risultato di un’infanzia felice e di un ambiente di supporto, di un successo professionale o di un’esperienza di vita positiva.
L’autoimmagine negativa, invece, si verifica quando una persona ha una visione decisamente negativa del proprio sé. Questa persona può sentirsi insoddisfatta del proprio aspetto fisico, delle proprie capacità o della propria vita in generale. Può essere il risultato di una bassa autostima, di esperienze negative di vita o di abusi.
L’autoimmagine neutra si verifica, di solito ,quando una persona non ha una forte opinione su se stessa. Questa persona può non avere una visione positiva o negativa di se stessa e può non pensa molto alla propria autoimmagine. Questa autoimmagine può essere il risultato di un ambiente neutrale o di un’esperienza di vita relativamente tranquilla e senza particolari “scossoni”.
L’autoimmagine influisce sempre sulla salute mentale e sul benessere di una persona.
Un’autoimmagine positiva può infatti facilmente portare a una maggiore autostima, fiducia in se stessi e felicità. D’altra parte, un’autoimmagine negativa può portare a depressione, ansia e problemi di autostima.
Come migliorare la propria autoimmagine?
Ci sono molte ragioni per cui una persona può avere un’autoimmagine negativa. Può essere il risultato di esperienze passate traumatiche o di messaggi negativi ricevuti da familiari, amici o colleghi.
Ci sono molti modi per migliorare l’autoimmagine. Uno dei modi più importanti è quello di identificare e affrontare le cause sottostanti all’autoimmagine negativa. Ad esempio, se una persona ha un’autoimmagine negativa a causa della propria forma fisica, può essere utile adottare uno stile di vita più sano e fare esercizio fisico regolarmente.
Se l’autoimmagine ha un impatto significativo sulla vita e sul benessere, l’autoimmagine negativa può portare a sentimenti di tristezza, ansia e depressione. Proprio per questo può quindi essere estremamente importante identificare e affrontare le cause sottostanti dell’autoimmagine negativa per risolverle cercando, se necessario, anche il supporto di un bravo psicologo per risolvere eventuali esperienze dolorose, episodi traumatici o migliorare l’autostima e la fiducia in se.
Se stai cercando aiuto per migliorare la tua autoimmagine, è importante sapere che sei sulla buona strada per il cambiamento positivo. L’autoimmagine è una questione complessa che può essere influenzata da molti fattori, tra cui l’ambiente sociale, l’esperienza di vita e la propria autostima.
Prima di tutto, è importante cercare il supporto di amici, familiari o un professionista della salute mentale. L’autoimmagine negativa può essere difficile da affrontare da soli e il supporto emotivo può fare la differenza. Un professionista della salute mentale può aiutare a identificare le cause sottostanti dell’autoimmagine negativa e sviluppare strategie per migliorarla.
Ci sono molte attività che possono aiutare a migliorare l’autostima, come praticare yoga o la mindfulness, fare esercizio fisico regolarmente e concentrarsi sui propri punti di forza. Anche l’apprendimento di nuove abilità (ad esempio, imparare una nuova lingua oppure fare un corso di fotografia o pittura) e l’impegnarsi in attività che piacciono e possono aumentare la fiducia in se stessi.
Inoltre, è importante Imparare a sostituire i pensieri negativi con pensieri più positivi utili nel migliorare l’autoimmagine. Magari adottando anche un approccio più positivo verso la vita migliorando l’umore e aumentando la felicità generale.
In sintesi, migliorare l’autoimmagine può richiedere tempo e sforzo, ma è possibile. È importante cercare il supporto di persone care e di uno psicologo psicoterapeuta professionista, con cui poter identificare e affrontare i pensieri negativi sulla propria immagine adottando un approccio positivo alla vita.
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